Riccardo Luna in un tweet ha detto “ci sono giorni in cui un terremoto con migliaia di morti finisce a pagina 15 [dei giornali]”. Nonostante questo avrete sentito del recente terremoto in Turchia. Ci sembra doveroso quindi segnalare Google Person Finder, il servizio che raccoglie e smista informazioni sui dispersi.
Il servizio, inaugurato nel 2006 in occasione del terremoto di Haiti, si occupa di raccogliere le segnalazioni di chi sta cercando notizie di propri familiari o amici dispersi, di renderle visibili a chiunque, e di collegare questo tipo di informazioni con quelle provenienti da persone che, invece, segnalano di aver trovato qualche disperso.
Un servizio di pubblica utilità quindi che, nelle intenzioni di Google, dovrebbe servire da piattaforma, a livello internazionale, per la gestione di queste importantissime informazioni.
Segnaliamo che a seguito del terribile tsunami che ha colpito il Giappone, la pagina relativa di Google Person Finder ha raccolto ben 600.000 segnalazioni.
Per maggiori informazioni sul funzionamento rimandiamo alla pagina ufficiale del servizio.
Ricordiamo invece ancora una volta la disponibilità della pagina relativa al terremoto della Turchia.
Via | Google.org
Nessun commento:
Posta un commento