La piattaforma Google Takeout, che rende possibile e facile la "fuga" dai prodotti Google si è infatti ampliata con l'aggiunta di Google Docs.
Questi fino a poco tempo prima erano esportabili singolarmente, oppure scaricabili dalla homepage nei formati ODT, PDF, RTF, Text, Word o HTML (con la possibilità di convertirli).
Con Takeout oltre ai Docs possiamo scegliere tra i seguenti servizi supportati:
- l'elenco dei siti su cui abbiamo fatto +1
- Buzz
- Contatti e Cerchie
- Picasa Web Albums
- Dati del profilo
- Google+ Stream
In tutti i casi i dati vengono "liberati" in formati open e portabili, indipendentemente da sistemi operativi e programmi usati per la gestione.
Se scegliamo di liberare i nostri Docs ci apparirà una schermata come questa:
In questa schermata, tramite l'opzione Configura possiamo scegliere il formato nel quale esportare i nostri docs, siano essi fogli di calcolo, presentazioni, documenti o disegni.
Una volta accettata la procedura, i docs ci saranno "restituiti" sotto forma di un archivio compresso.
Si può inoltre richiedere un avviso via email per la conferma del buon esito del processo.
Via | Data Liberation blog
Nessun commento:
Posta un commento