25 febbraio 2012

[Google] Ipotesi sui vincitori degli Oscar attraverso l'analisi delle ricerche

La cerimonia di consegna degli Academy Award, più nota come la Notte degli Oscar, è uno degli eventi più seguiti dai media e con il maggiore volume in termini di ricerche sul Web. Fin dal giorno in cui negli USA vengono annunciate le candidature per i vari premi, i trend search subiscono una evidente correlazione all'evento.


Lo scorso anno è stata dimostrato che, grazie agli strumenti di analisi di Google Insight for Search, le previsioni sui vincitori possono essere molto attendibili.

Tra tutte le categorie delle nomination, in genere quelle che da sempre destano più curiosità sono quelle di Miglior Film, Miglior Attore e Migliore Attrice.
L'anno scorso è stato osservato, estrapolando i dati degli anni precedenti, che i film che poi hanno vinto presentavano due caratteristiche in comune, ovvero:


  1.  un aumento progressivo del trend di ricerca per almeno quattro settimane consecutive nell'anno precedente;
  2. la provenienza dalla zona di New York della maggioranza delle ricerche effettuate negli USA per quel film.


Scrive Rebecca Mall (
Il Discorso del re, The Social Network e Il Cigno Nero. La nostra previsione ha colto nel segno: Il Discorso del re ha vinto l'Oscar 2011."

Analizzando meglio i volumi delle query, però, emerge un dato singolare: il film vincitore, Il Discorso del Re è stato anche quello ad avere il minore numero di query nel 2010.
Curiosamente il meno favorito, l'underdog, è arrivato primo. 

E nel 2010 cosa è successo? Si possono applicare gli stessi parametri? Tra i film in nomination per Miglior Film nel 2010 le due condizioni erano soddisfatte da Bastardi Senza Gloria e The Hurt Locker e, come sappiamo, il vincitore è stato quest'ultimo. Ma è stato anche il film che ha ottenuto il minor volume di query nel 2009.

Quest'anno se poniamo come condizioni obbligatorie le due viste in precedenza, la cerchia dei possibili vincitori si restringe a quattro titoli : The Artist, Extremely Loud & Incredibly Close, Midnight in Paris e War Horse
Quale tra questi uscirà dalla busta del vincitore?

Mall sostiene che, se i pattern degli anni precedenti vengono confermati:
"Se la tendenza del meno favorito continua,  Extremely Loud & Incredibly Close potrebbe essere il vincitore a sorpresa. Tuttavia, basandosi solo sulla popolarità delle ricerche, sia The Artist che Midnight in Paris hanno le migliori chances nel gruppo di quattro e al momento sembrano in grado di stracciare la concorrenza."
 

Se invece consideriamo il fattore popolarità riguardo a tutti e nove i candidati a miglior pellicola, dovremmo fare un confronto tra questi dati e questi altri dal quale viene fuori che i film più popolari per volume di query sono The Help e Hugo di Martin Scorsese.

Per quanto concerne la palma del possibile Miglior Attore, tra i cinque nominati in lizza il più popolare è Brad Pitt, protagonista di Moneyball: le ricerche in rete con il suo nome negli ultimi 12 mesi sono in numero maggiore rispetto agli altri attori in gara.
Ma anche nel 2009 è stato così, quando Pitt sembrava il favorito per Il curioso caso di Benjanim Button ma non vinse. Questo sembra mettere in luce una diversa tendenza quando si fa riferimento a persone fisiche e non a film: il più ricercato non necessariamente è il vincitore dell'Oscar. 

Piuttosto il pattern che emerge negli ultimi anni è che l'attore che si aggiudica il premio si trova più o meno nel mezzo come volume e come frequenza delle ricerche, condizioni nel 2012 soddisfatte sia da Gary Oldman (Tinker Tailor Soldier Spy) che da George Clooney (The Descendants). 

 

La Miglior Attrice negli ultimi anni vede un picco nelle ricerche intorno al mese di dicembre e le vincitrici più recenti sono particolarmente interessate dal punto di vista della provenienza delle search dalle zone di Los Angeles e New York City (anche se Sandra Bullock nel 2010 è stata la classica eccezione alla regola).

Se applichiamo questo modello notiamo che tra le candidate 2012 spicca Rooney Mara (The Girl with the Dragon Tattoo) per incremento di ricerche con il suo nome a dicembre scorso. 
D'altro canto, è Meryl Streep ad essere in testa alla classifica delle ricerche da New York e per quanto la Mara sia popolare a Los Angeles lo è ancor di più a San Francisco
Così il nome della Miglior Attrice di quest'anno sembra essere più aleatorio e meno prevedibile.


Quali nomi e titoli verranno estratti da quella busta con la formula And the winner is..., ormai entrata nel lessico comune? Google certo non può sapere quali ma le tecnologie di ricerca sono in grado di rendere alquanto accurate le previsioni. 
Per averne la conferma o la smentita non dobbiamo fare altro che attendere domani 26 febbraio l'84a edizione della cerimonia de La Notte degli Oscar.

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