Il numero di versione sarà 4.0. Il nome segue la tradizione consolidata di riferirsi ad un dolce con l'iniziale progressiva rispetto a quelle usate in precedenza. Siamo alla lettera I quindi il nome scelto è Ice Cream Sandwich.
Se Google fosse un giocatore d'azzardo, l'annuncio di questa release sarebbe il colpo di mano dell'anno verso i suoi avversari. La caratteristica forse principale di questa release è quella di cancellare lo scisma delle versioni del sistema operativo creatosi con Android 3.0 Honeycomb, progettato e rilasciato solo per i dispositivi tablet.
La frammentazione è forse la critica più aspra e valida che viene fatta ad Android da parte non solo dei concorrenti ma anche degli sviluppatori.
Ice Cream Sandwich è stato annunciato, ma per ora non è stata comunicata nessuna data ufficiale, tuttavia è probabile che questa versione verrà rilasciata entro la fine del 2011 e forse addirittura per l'estate.
Anche con l'avvento di Android 4.0 Ice Cream Sandwich la frammentazione resterà comunque un problema vivo, se non altro per via della miriade di dispositivi in circolazione che montano le più disparate versioni del sistema operativo. Questo in realtà è un fenomeno solo parzialmente problematico in quanto è comunque anche il prodotto dell'innovazione continua del prodotto. Io ad esempio sul mio Nexus One monto attualmente Android 2.3.4 Gingerbread che è un sistema molto più evoluto e veloce della versione 2.1 Eclair che il telefono montava al momento dell'acquisto. E' anche vero che parte dei problemi di frammentazione sono dovuti ai produttori di hardware e, soprattutto, ai carrier che sono tenuti a cucinare delle versione personalizzate del sistema operativo da consegnare poi a Google che a sua volta le distribuirà via OTA (over the air) agli utenti. Io stesso, stanco di aspettare l'aggiornamento a Gingerbread da parte di Vodafone, ho dovuto procedere all'aggiornamento manuale che ha sbrandizzato di fatto il dispositivo.
Su questo fronte Google non è rimasta con le mani in mano infatti, sempre durante il keynote del Google I/O, Hugo Barra ha annunciato il via di un progetto della società californiana insieme a molti costruttori di dispositivi e carrier, che ha lo scopo di garantire tempi brevi per la divulgazione degli aggiornamenti del sistema operativo.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi rispetto a questa interessante versione di Android.
Resteremo a vedere quello che
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