18 maggio 2011

[YouTube] Town Hall: esperimenti di democrazia

Un nuovo progetto lanciato da Google su YouTube si prefigge di sperimentare un modo di migliorare la democrazia.
E' ormai un fatto assodato che negli stati democratici moderni le preferenze degli elettori piuttosto che basarsi sulle idee proposte dai vari gruppi politici vengono manipolate da questi ultimi per fini che nulla hanno a che vedere con il bene comune.
Oggi sempre più infatti -e questo in modo molto marcato in Italia- gli elettori votano i propri rappresentanti a prescindere dalle idee che propongono ma piuttosto sulla base del solo lato del parlamento in cui siedono o per le cose che dicono contro i loro avversari.
YouTube Town Hall si propone di tentare di cambiare questo atteggiamento puntando i riflettori sui contenuti delle proposte politiche.
Il funzionamento è molto semplice.
Due candidati di partiti opposti discutono la loro visione su un tema particolare come l'economia, la politica energetica, la sicurezza, ecc...

Al termine gli utenti possono dare il loro supporto per un esponente politico o per l'altro.
Il voto alla fine entra a far parte della YouTube Town Hall Leaderboard.
La cosa particolare è che solo dopo aver assegnato il proprio supporto gli utenti scoprono di quale partito fa parte l'esponente politico che ha parlato.
Gli utenti possono anche porre delle domande ai candidati che a loro volta possono caricare nuovi video ogni mese.

Il servizio è, come si può immaginare, attivo solo negli Stati Uniti. Tuttavia questa è secondo noi una proposta molto interessante da parte di Google per migliorare la trasparenza e in generale i presupposti del funzionamento della democrazia in quanto gli esponenti politici sono indotti ad esprimere il loro pensiero su temi concreti e circoscritti, ben sapendo che la loro appartenenza ad un partito piuttosto che un altro non potrà influenzare direttamente il loro discorso.
Speriamo fiduciosi che questo servizio prenda piede negli Stati Uniti e venga esportato anche in altri paesi, magari anche il nostro.

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