Nei giorni scorsi, negli Stati Uniti, sono state introdotte nuove funzionalità che aumentano ancora di più il controllo che gli utenti hanno sulle notizie che giornalmente arrivano. L’idea è quindi di trasformare quello che è sempre stato un sistema di tipo “push” (si pensi ai quotidiani o ai telegiornali) verso un sistema di tipo “pull”.
La singola persona non è più quindi bombardata dalle notizie che vengono preparate ad hoc per lui da una redazione, non è più costretto a subire il punto di vista di chi ha interesse affinché le notizie vengano presentate in un modo piuttosto che in un altro, o vengano nascoste o viceversa messe in primo piano.
Nella pratica quello che già permette Google News è la possibilità di avere diverse fonti (compresi blog e siti non affiliati a famose testate giornalistiche) divisi per canali tematici.
Le nuove funzioni che invece sono state introdotte permettono di approfondire ciò che più ci interessa e minimizzare quello che non ci interessa. Vediamo le funzioni una ad una.
Espansione tramite click: tutte le notizie, ad eccezione della principale, sono minimizzate in modo che sia visibile solo il titolo. Per vedere di più l’utente non dovrà far altro che cliccare in un punto qualisiasi del testo, eccetto il titolo.
Etichette nelle notizie: per le notizie che si è deciso di espandere, verranno mostrate delle etichette relative agli articoli correlati, che spiegano perché questi ultimi sono stati scelti e per quale motivo aggiungono valore all’approfondimento della notizia. Per esempio potrebbero esserci articoli etichettati come “opinione” e altri come “approfondimento”.
Oggetti multimediali: all’interno delle notizie espanse sarà presente una barra contenente video e foto, link a sezioni correlate ed opzioni per la condivisione.
Top news personalizzate: La sezione delle top news può contenere ora sei o più notizie, in modo da dare la possibilità di una maggiore diversificazione. Le prime tre notizie restano non personalizzabili come al solito, mentre le altre possono essere personalizzate secondo i gusti dell’utente. Nella sezione chiamata (in inglese) “news for you” è possibile scegliere l’edizione standard o crearne una personalizzata.
Less is more: la vista di default è ora quella ad una colonna ma è possibile tuttavia tornare alla vecchia vista a due colonne di Google News.
Aspettiamo con ansia che queste funzioni vengano implementate nella versione italiana di Google News e non mancheremo di informarvi quando ciò avverrà.
Per avere un assaggio di queste nuove funzionalità potete accedere alla versione americana di news cliccando su Google.com in English nella home page di Google.
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