Secondo le parole di un dipendente DARPA, la Dugan ha accettato un incarico come “senior executive” e non ha resistito alla tentazione di lavore per un’azienda tanto innovativa come Google.
Naturalmente non ci è dato da sapere, al momento, quale sarà il ruolo svolto dalla Dugan.
La sua impronta al DARPA, non priva di controversie, si è focalizzata soprattutto sugli ambiti della cybersecurity e sull’implementazione rapida di progetti, cosa che le ha vantato il supporto e rispetto da parte della Casa Bianca e dai vertici del Pentagono, così come da molti alti ufficiali della Difesa. Per far fronte ad un budget ristretto, la Dugan ha volto lo sguardo verso il concetto di crowdsourcing e la comunità hacker.
Visto il suo campo di expertise, la sua proveninenza e il fatto che DARPA ha lanciato per diversi anni consecutivi delle Grand Challenge per stimolare lo sviluppo di veicoli auto-guidati, Regina Dugan potrebbe finire tra le file della fantomatica divisione X di Google, appunto GoogleX.
Via | Wired
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