Rivolto a chi vuole scrivere applicazioni che sfruttino App Engine, GPE fornisce quelle comodità che generalmente chi usa il famoso IDE open source ben conosce; parallelamente a tutte le novità introdotte nel vasto sistema di API fornito da Google ecco che arriva un aggiornamento rilevante per questo plugin, giunto alla versione 2.6.
Con la nuova release di GPE gli sviluppatori potranno trarre beneficio dalle nuove API dei servizi Google e soprattutto gestire i dati di Cloud SQL attraverso le Java Persistence API fornite dal pacchetto Webtools dell'IDE.
Una volta recuperati tutti i componenti necessari, dopo aver creato un nuovo progetto all'interno di Eclipse bisognerà andare a modificare le proprietà di tale progetto (sezione Project Facets), importando gli strumenti forniti dal GPE: l'intero procedimento è spiegato passo-passo nella pagina dedicata di Google Developers.
Via | Google Developers
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