Accedendo a Google+ (o Google Plus, se preferite) ci troviamo di fronte ad una pagina suddivisa in tre colonne, una soluzione già vista per Facebook e che in questo caso Google ha replicato. Non c'è da stupirsi per questa scelta dettata, a parer mio, da diversi motivi.
In primo luogo la necessità di presentare un layout che non lasci gli utenti troppo spaesati e in secondo luogo il layout a tre colonne, viste le informazioni che saranno presentate, è probabilmente la soluzione più efficace.
Il servizio è suddiviso in quattro sezioni principali: Stream, Foto, Profilo e Cerchie.
Per poter accedere a queste sezioni possiamo utilizzare uno dei pulsanti che si trovano nella parte alta di tutte le pagine, a fianco del logo.
A fianco dei quattro pulsanti troveremo una casella di ricerca che ci permetterà di trovare altre persone da aggiungere alle nostre Cerchie. Basta inserire un nome per vedere se la persona che stiamo cercando è in possesso di un profilo pubblico. Per poter accedere a Google+ infatti, oltre chiaramente all'invito per il momento, è necessario possedere un Google Profile pubblico. Da notare che questo servizio, per chi è all'interno di Google+, viene completamente assorbito nella sezione omonima. Accedendo alla pagine di Google Profile, chi ha attivo il servizio Google+ si vedrà ridirezionato alla sezione relativa all'interno di Google+ e questo vale anche per chi ci dovesse cercare dall'esterno, o non loggato con un Account Google.
Vediamo ora le sezioni principali.
Stream
In questa pagina vedremo tutti i post che sono stati condivisi con noi da chi ci ha inserito in una Cerchia, modalità di cui parleremo più sotto nella sezione relativa alle Cerchie.
Nella colonna di sinistra, oltre al nostro nome e avatar, troveremo l'elenco delle nostre Cerchie. Selezionandone una, possiamo filtrare il nostro Stream di notizie visualizzando solo quelle relative alle persone che si trovano all'interno della cerchia che abbiamo selezionato. Questa funzione rappresenta già una prima grande differenza con Facebook. Ad esempio potremo leggere le notizie relativa ai nostri amici separate da quelle relative ai nostri interessi, diminuendo notevolmente il rischio di information overload e la conseguente perdita di informazioni.
Sotto l'elenco delle Cerchie troviamo la sezione Spunti.
Questa sezione ci permette di effettuare delle ricerche sul web con il fine di trovare informazioni pertinenti ai nostri interessi. In pratica all'interno di una casella di ricerca inseriamo l'argomento che vogliamo e il motore di ricerca di Google, che in questo caso sospetto sia una qualche versione di Google News, piuttosto che il search principale, ci proporrà diverse notizie riguardanti quello che abbiamo inserito. A questo punto potremo semplicemente cliccare sulla notizia che ci interessa, oppure aggiungere questa ricerca ai nostri interessi che vedremo elencati sotto la voce Spunti per un rapido accesso futuro.
Torniamo alla sezione principale dello Stream, dove troviamo la casella principale del servizio, necessaria per postare notizie e tutto quello che vogliamo condividere.
Tramite le icone posizionate sul lato sinistro della casella, possiamo aggiungere foto, video, link e assegnare la nostra posizione al nostro post.
Per quanto riguarda le foto è possibile caricarle direttamente dal computer o recuperarle dai nostri album, compreso quindi quanto viene eventualmente caricato dal nostro telefono.
I video possono essere, oltre che caricati dal nostro computer, anche presi direttamente da Youtube. In questo secondo caso si aprirà una nuova finestra in cui potremo cercare un video, inserirne l'url o selezionarlo dai video presenti sul nostro canale.
Una volta composto il post che vogliamo condividere, possiamo scegliere le cerchie al quale inviarlo.
Questa è un'altra grande differenza con Facebook. Possiamo infatti inviare il post a singole persone, a tutte le nostre Cerchie o ad alcune di esse, a seconda delle nostre preferenze.
Inoltre è possibile inviare il post alle Cerchie Estese, ovvero a tutte le persone delle nostre Cerchie più quelle all'interno delle loro, o rendere il post pubblico e quindi visibile a tutti sul web e sul nostro profilo.
Passando alla colonna di destra possiamo vedere un piccolo riepilogo delle persone presenti nelle nostre Cerchie, alcuni suggerimenti di contatti che possiamo aggiungervi e l'opzione per avviare un Videoritrovo.
I Videoritrovi sono delle video chat che possiamo avviare e al quale può partecipare qualunque nostro contatto sia all'interno delle Cerchie che abbiamo selezionato al momento dell'avvio, comprese le Cerchie estese e l'opzione pubblico.
Questa funzione è particolarmente innovativa poichè, basandosi sul concetto di Cerchia, permette una flessibilità di utilizzo particolarmente elevata.
Il paragone più ovvio è quello con Skype, che permette video conferenze, ma con l'aggiunta delle gestione più capillare dei nostri contatti.
Oltre alla possibilità delle video chat, si possono visionare anche dei video direttamente da Youtube e utilizzare una chat testuale o solo vocale.
Foto
La seconda sezione è quella relativa alle nostre fotografie. Accedendo alla sezione ci troviamo subito di fronte a delle miniature che riepilogano le ultime foto inserite da noi e dalle nostre cerchie. In questo caso il layout ricorda molto la nuova visualizzazione di Google Immagini, con l'aggiunta del nome dell'autore dell'immagine e di una nuvoletta in alto a destra che ci mostra il numero di commenti presenti per ogni immagine.
Sulla sinistra troveremo un elenco che ci permette di accedere alle foto caricate dal nostro cellulare, le foto in cui siamo stati taggati e i nostri album provenienti da Picasa.
Le foto da cellulare sono le foto scattate tramite l'applicazione di Google+ e che sono state caricate sul web tramite caricamento manuale o tramite l'Instant Uploader, un comodo strumento che permette alle foto di esser caricate immediatamente dopo lo scatto, senza nessun'altra azione da parte nostra.
Come per Facebook, anche in Google+ è possibile taggare le foto con i nomi delle persone. Il sistema identifica i volti presenti nella foto e suggerisce la posizione del tag, oppure è possibile inserire l'area del tag manualmente. Una volta inserita l'area è possibile inserire il nome della persona che vogliamo taggare. Digitando il nome nell'apposita casella, ci verranno suggeriti i nomi dalle nostre Cerchie e contatti o dai profili pubblici presenti sul web. Nel caso non ci sia una corrispondenza il nome verrà comunque inserito senza un link.
Nell'ultima sezione troveremo gli album che abbiamo creato su Picasa e le relative foto. Da notare che le impostazioni di condivisione che abbiamo settato su Picasa vengono riportate all'interno di Google+ e possono essere modificate direttamente da qui utilizzando le Cerchie.
Cliccando su una foto è possibile vederla nelle dimensioni originali in una visualizzazione in stile lightbox su sfondo nero. Da questa schermata è possibile, oltre aggiungere i tag, anche commentare le foto, effettuare qualche piccola modifica o visualizzarne i dati EXIF, come modello di fotocamera, esposizione, apertura e così via.
Chiaramente è possibile caricare direttamente nuove foto, inserendole in album esistenti o creandone di nuovi e come specificato prima è possibile condividere cone le Cerchie che desideriamo le foto presenti in questa sezione.
Profilo
Questa è la sezione che va a sostituire il Google Profile.
Nella parte di sinistra possiamo visualizzare il nostro avatar in grande, le persone che abbiamo aggiunto alle nostre Cerchie dotate di profilo pubblico, le persone che ci hanno aggiunto alle loro Cerchie e le persone che abbiamo in comune con quel profilo.
Tutte queste visualizzazioni sono personalizzabili e possiamo scegliere se mostrarle e a chi.
Al centro del profilo vediamo diverse sezioni. La prima, Post, contiene gli elementi pubblici provenienti dal nostro Stream. Informazioni mostra i dati che abbiamo inserito nel nostro profilo, come lavoro, luoghi, foto e così via. Ogni informazione può essere facilmente resa visibile o meno alle persone che vogliamo. Ad esempio potrei far vedere le foto agli amici e rendere la mia professione pubblica. In Foto vedremo una selezione delle foto prese dagli album pubblici e le foto in cui siamo stati taggati e che sono pubbliche. Nella sezione Video vedremo i video che sono stati caricati, anche in questo caso a seconda dell'autorizzazione che decidiamo di impostare per ogni video. Nella scheda +1 vedremo tutti i link al quale abbiamo dato il nostro +1, mentre nella scheda Buzz vedremo il flusso di post provenienti da Google Buzz, anche se credo proprio che questa sezione, così come il servizio, andranno a morire.
A parte le schede Post e Informazioni, tutte le altre schede possono essere visualizzate o meno, opzione che possiamo selezionare tramite un'apposita spunta.
Cerchie
Questa è la sezione che rappresenta un po' il fulcro del servizio. Qui vedremo elencati tutti i contatti provenienti da Google Contacts, quindi tutti quelli presenti in Gmail, direttamente in Contacts e dalla nostra rubrica Android sincronizzata con il nostro account.
I contatti vengono suddivisi in Persone nelle tue Cerchie, Persone che ti hanno aggiunto e Trova e invita.
Nella prima sezione visualizzeremo solo i contatti all'interno delle nostre Cerchie. Selezionando i contatti possiamo vedere in quali Cerchie sono inseriti e modificarle come vogliamo.
Nella seconda sezione possiamo vedere chi ci aggiunto alle loro Cerchie. In questo caso potremmo visualizzare anche profili di persone che non sono present nei nostri contatti, ma dotate di profilo pubblico. Possiamo scegliere di inserire a nostra volta queste persone in una o più Cerchie o meno.
Nell'ultima sezione vediamo un riepilogo di tutti i contatti che non sono inseriti in nessun Cerchia e possiamo anche importarne di nuovi da Yahoo! oppure da Hotmail.
In ognuna di queste sezioni sono sempre ben visibili le Cerchie, vere e proprie aree con cui interagire tramite un semplice drag&drop tramite cui inserire i nostri contatti.
Passando con il mouse sopra ad una Cerchia è possibile inoltre vederne i membri ed eseguire modifiche.
Come abbiamo detto inizialmente, nel momento in cui scrivo questo post il servizio è ancora in beta chiusa ad inviti. Al momento gli inviti sono bloccati a causa dell'elevato numero di richieste pervenute. Non credo comunque che la fase di beta ad invito durerà a lungo, perchè finirebbe per creare molti dei problemi che Google ha già vissuto con Wave.
Nelle prossime guide vedremo di approfondire il funzionamento delle singole sezioni e delle funzioni.