Anche quest’anno si svolgerà la competizione Google Code-in, dedicata ai ragazzi dai 13 ai 17 anni. Lo scopo di questo concorso è dare l’opportunità ai ragazzi di esplorare il mondo dello sviluppo di software open source.
Google è un azienda famosa per il suo sostegno e vicinanza al mondo open source che non solo viene ampiamente utilizzato all’interno dell’azienda, ma viene supportato in diversi modi.
Ricordiamo ad esempio il più famoso Google Summer of Code, attraverso il quale, a partire dal 2005, Google sostiene (economicamente e attraverso tutoring) studenti impegnati nella creazione di software libero o open source.
Molti progetti open source (dalle librerie ai video game) subiscono spesso miglioramenti sostanziali proprio grazie all’impegno di Google verso gli sviluppatori (spesso studenti) con il GSoC.
Tornando al Google Code-in, che, come ho detto, è destinato agli adolescenti, il suo scopo è anche quello di affrontare l’intera panoramica dello sviluppo di software open source che è ben più ampia rispetto alla sola programmazione.
Per questo motivo il contest è diviso in otto grandi aree.
- Codice: scrivere o rimaneggiare codice
- Documentazione: creare ed editare documentazione
- Promozione: gestire una community e occuparsi del marketing
- Assicurazione qualità: testare ed assicurare che il codice sia di alta qualità
- Ricerca: studiare un problema e proporre soluzioni
- Training: aiutare gli altri ad apprendere di più e meglio
- Traduzioni: Localizzazione (adattare il codice alle specifiche regioni e lingue)
- Interfaccia utente: ricerca nell’esperienza utente e design dell’interfaccia e metodi d’interazione
Ed ora la nota dolente.
Il Google Code-in è aperto ai ragazzi di tutto il mondo eccetto 10 nazioni tra cui l’Italia.
Anche questa volta (come già accaduto in passato) l’Italia è stata esclusa (insieme all’Iran, la Siria, la Corea del Nord, il Sudan, ed altri) dal contest.
Non sappiamo di preciso perché l’Italia rientri in questo gruppo di stati, anche se sospettiamo che sia qualcosa legato alla legislazione in materia di concorsi.
Ci rattrista comunque, in un paese dove abbondano concorsi di stato quali superenalotto, lotto, lotteria Italia e gratta e vinci vari, essere esclusi, ancora una volta, da un concorso educativo e che premia i ragazzi per la loro intraprendenza e non per il loro giro vita, fianchi e seno…
UPDATE:
Abbiamo chiesto a Google la motivazione ufficiale dell'esclusione dell'Italia da questo concorso.
Purtroppo, come sospettavo, ci sono talmente tanti lacci, lacciuoli, restrizioni che rendono impossibile per Google offrire questa opportunità anche ai ragazzi italiani.
Vi faccio notare che ci sono 204 nazioni sovrane nel mondo e che solo dieci, tra cui l'Italia, sono state escluse.
Vi lascio alla risposta ufficiale di Google alla nostra domanda.
Unfortunately this is due to laws in your country which make it untenable to
run a contest there. We spoke to our legal team before we launched the
contest and agreed that we couldn't manage to adhere to all the
restrictions. I'm very sorry you won't be able to participate!
You're welcome to look into being a mentor for one of our participating
organizations once they're announced; there aren't as many restrictions on
mentors, only participants.
Thanks,
Carol
Via | Google Open Source Blog
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